japan is an island

venerdì 16 febbraio 2007

The world is a vampire

Si riuniscono gli Smashing Pumpkins, uno dei miei primi amori a base di rock, depressione e schitarrate. Immaginate un tizio che non crede in se stesso (chissà perché, poi), al primo anno di università, che si crogiola in camera sua ascoltando canzoni di un altro tizio (che gli somiglia spaventosamente nella bruttezza) che canta di suicidi, amori perduti e altre cazzatelle adolescenziali. Ecco, avete un'idea di quella che era la mia vita prima della folgorazione sulla via di Damasco, con profonda impennata della mia attività sessuale, e annesso successo interplanetario in tutti i campi dello scibile umano (nota per chi mi conosce: questa è IRONIA, prima che mi accusiate di fare lo sborone).

Comunque, già le ultime uscite degli Smashing pre-scioglimento accusavano moltissimo l'inaridimento di creatività del frontman Billy Corgan (che un po' come me, era molto più creativo quando era depresso rispetto a quando si atteggiava da rockstar). Chissà come sarà questo nuovo album, dal titolo (sinistramente?) profetico: Zeitgeist. Gli Smashing sicuramente avevano colto lo spirito di quel tempo, gli anni '90, senza riuscire a rinnovarsi per il nuovo millennio. Chissà se ci riusciranno adesso, dopo una pausa e dopo aver perso qualche elemento (marginale?) per strada.

Ps. Ok, questo era il mio vecchio blog depressoide. E ora sono fatti vostri (ma vi assicuro che sono guarito).

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Mikel'angelo
caro vanni... io sarò a mestre per gli Aerosmith indovina chi aprirà sconcerto??

Giovanni Agozzino ha detto...

Vai all'Heineken? Allora si può parlare di andarci insieme. Dove pernotti? Milano? Come è la situazione? Vabbè, ti chiamo che è meglio.

Antonio ha detto...

Billy resta uno dei songwriters piu' dotati della sua generazione.
Solo un po' troppo pigro ed autoindulgente...

Ma questi sono i tratti del genio.

Anonimo ha detto...

Billy Corgan is empty just like me.