japan is an island

mercoledì 17 gennaio 2007

Cinque cose che non sai di me



E' iniziato tutto da qui, con Marco Rizzo che mi tira in mezzo a una catenia di S. Antonio. Quindi sì, adesso vi dico cinque cose che non potete assolutamente sospettare riguardo al sottoscritto.

1. Tutti sanno che amo il calcio, fino al punto da esserne ossessionato. Seguo tutte le partite di tutti i campionati, e durante i mondiali entro in ritiro spirituale e non mi si vede per un mese. Quello che molti non sanno, però, è che da piccolo odiavo il calcio. Lo odiavo con tutte le mie forze, a differenza dei miei coetanei, perchè non sapevo giocarci e mi mettevano sempre in porta o non mi facevano giocare tout court. Quindi ero l'unico dei miei amici a non tenere per una squadra.

Poi una serata d'inizio estate sono fuori insieme agli altri a giocare a nascondino, durante la fuga cado e mi sbuccio un ginocchio. Sono costretto a salire a casa a farmi medicare, fermo immobile sul lettone dei miei. In tv c'è mio padre che sta guardando una partita, e non l'ho visto mai così stravolto. Parla da solo, parla, anzi, no, parla con la tv! Dice testuali parole: "Cornuto, fai entrare a Schillaci, cornuto!"

Questo Schillaci entra a dieci minuti dalla fine, e segna. Vinciamo uno a zero.

Epifania.

Non ho mai perso una partita della nazionale da allora, e se mettono in radio Un'estate italiana (notti magicheeeeee) mi commuovo.

2. Ho la patente da 7 anni, ma non so guidare la macchina. Non ci riesco, è più forte di me. Troppi pedali, troppe leve, troppo ingombro. Coi motori è tutto più facile.

3. La mia illuminazione riguardo i gusti musicali (li ho semplicemente migliori degli altri, c'è poco da fare) non è sempre stata tale. Ho passato un periodo metal, molto blando (ascoltavo perlopiù dischi di mio cugino), ma pur sempre metal. In effetti conosco troppi gruppi metal per non essere un tipo sospetto. Eppure giuro che ho smesso tanti anni fa.

4. Non mi sono mai drogato. Ma che dico drogato, non ho mai neanche fumato una sigaretta. Ho la netta impressione che se dovessi farlo morirei all'istante.

5. Per anni la mia più grande passione non è stata il fumetto, ma i giochi di ruolo. Ovviamente facevo il master, e il mio gioco preferito era Martelli da Guerra, il gioco di ruolo di Warhammer. L'inversione di tendenza durante gli ultimi anni di liceo. Sempre troppo poco tempo per giocare (con gli amici che andavano in giro con le tipe, mentre io da buon sfigato no) e quindi meno giochi e più fumetti da leggere da solo, intristendomi contro il mondo vigliacco. Vabbè. Fortuna che ora sono un latin lover.

Cedo il testimone a chiunque se la senta di compilare 5 cose che nessuno sa di lui. Ciao ciao.

4 commenti:

Antonio ha detto...

La catena l'ho iniziata io...
Pero' piu' che cazzata per perdere tempo mi sembra un buon modo per mettersi a nudo, no?
Se no i blog sono solo autospompinamenti.

ahah

PopArtDejaVu ha detto...

Ma i blog sono 1) cazzate per perdere tempo 2) autospompinamenti!
ps. Bisognerebbe iniziare uno dei nostri trecento progetti. Ceno e ti mando una mail

Antonio ha detto...

La mail non e' arrivata, se l'hai mandata...

akappa ha detto...

Ah, ecco com'e` che conoscevi gli anathema.
TRADITORE DEL METALLO!
:P